Primo orologio in assuluto ad essere restaurato fu negli anni ottanta quello del Castello dei Conti risalente al 1700 e costruito da artigiani locali. All'orologio furono sostituiti gli ingranaggi del meccanismo delle ore (ormai logori) e fu ripristinata la suoneria. Una nota curiosa è che all'epoca in cui fu costruito l'ingranaggio si pensava che per realizzare una suoneria che batteva tutte le 24 ore, c'era di bisogno di una ruota troppo grande, si optò quindi per suddividere la giornata in 4 parti di 6 ore ciascuna. Stesso meccanismo e stesso tipo di lavoro è stato eseguito sull'orologio della chiesa di S.Giorgio restaurato e riparato nel 1995

S.Giorgio 

Teatro Garibaldi

Di epoca più recente è invece l'orologio del teatro Garibaldi, il meccanismo risale al 1825, i meccanismi sono ottonati e la suoneria batte tutte le 24 ore. Il lavora di restauro è stato ultimato nel 1997.

Oltre ad aver curato il restauro di questi orologi, su incarico del Comune di Modica mi occupo anche della manutenzione e della carica giornaliera degli stessi.
 

Questo interessante lavoro mi e’ stato commissionato dalla ditta Cora Banche di Ragusa.
 L’orologio e’ situato nello stabile del ex Banco dei Pegni di Palermo, uno stabile risalente al 1400. oltre al restauro del
meccanismo mi si chiedeva di modificare la modalita’ di ricarica trasformandola da manuale ad automatica per evitare

 la necessita’ di un addetto alla ricarica (temperatore). Questa richiesta ha fatto sorgere un dilemma:

come rispondere alla loro esigenza senza alterare la struttura di un meccanismo di pregevole fattura risalente al 1800?

 Era necessario un “colpo di genio”.E’ stata una scommessa con me stesso e ho vinto.
La soluzione “geniale” ( uso di aria compressa e impianto elettrico),
mi ha permesso di mantenere integro il movimento e trasformare la
ricarica da manuale ad automatica.
 

 

 

Per  chi fosse interessato, contattandomi è possibile visitare all'interno gli orologi del castello e di S.Giorgio

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