Museo " Le Due Matrici " Modica / bruno_caruso

 

"Bambola e conchiglie"

 acquaforte  mm.245x325

bruno_caruso

Bruno Caruso è nato a Palermo l'8 settembre del 1927. Ha imparato a disegnare sotto la guida del padre ingegnere copiando i disegni degli antichi maestri ed eseguendo molte copie da Leonardo, Pisanello e Mantegna. Ha compiuto studi classici e dopo essersi laureato in Giurisprudenza ha frequentato la facoltà di lettere e filosofia ed i corsi liberi dell'Accademia di Belle Arti di Palermo. Finita la guerra lascia la Sicilia ed inizia a viaggiare per tutta l'Europa. A Praga esegue una serie di disegni sugli obbrobi della guerra che vengono raccolti nel libretto dal titolo "Deutschland uber alles" nel 1949. A Vienna eseguì una serie di disegni ispirati allopera di Klimt e Schiele studiando profondamente le opere delle Secessione viennese. Rientrato in Sicilia tiene a Palermo la prima mostra personale con una raccolta di disegni sulle periferie segnate dalla violenza della guerra. Tra il 1949 ed il 1950 è a Parigi e Londra. Rientrato in Italia si ferma a Milano dove si lega di profonda amicizia con Elio Vittorini e Salvatore Quasimodo. In quel periodo disegna la gente semplice della città, gli artigiani, i pescatori e la flora tropicale dell'Orto Botanico di Palermo. Disegna inoltre i contadini impegnati nelle lotte per l'occupazione delle terre incolte e un ciclo di disegni sulla strage di Portella della Ginestra. Attorno agli anni '50 lavora per lunghi periodi al manicomio di Palermo e produce un gruppo di disegni che costituiscono una impressionante documentazione sulla condizione dei ricoverati negli ospedali psichiatrici. Negli anni a seguire viaggia in Estremo Oriente e negli Stati Uniti documentando e denunziando sempre con disegni la fame, le dittature, le guerre, le sopraffazioni e la minaccia del conflitto nucleare. Alcune opere vengono pubblicate sulle riviste americane Life, Time e Fortune. Dal 1959 si trasferisce definitivamente a Roma non rinunciando a recarsi in India per denunciare i moti del Bengala. Invitato dal governo vietnamita pubblica diversi libri sulla guerra e illustra Il testamento di Ho Chi Min. Bruno Caruso è anche un ottimo incisore ed ha realizzato dal 1949 ad oggi oltre 500 lastre utilizzando tutte le tecniche calcografiche. Ha partecipato alla Biennale d'Arte di Venezia (1954 e 1966), alla Quadriennale d'Arte di Roma (1956 e 1986), alle Biennali d'incisione di Biella (1963), Cittadella (1966 e 1986), Venezia (1968), Firenze (1972), Oderzo (1988 e 1993),Cracovia (1976), alla Triennale dell'Incisione di Milano (1972 e 1990). E' stato invitato ed ha preso parte alla 4^ Rassegna della calcografia contemporanea "BIANCO&NERO" di Modica nel 1999. E' presente nelle maggiori collezioni pubbliche e private in Italia ed all'Estero. Attualmente vive e lavora a Roma in Piazza del Colosseo, 9.